Maurizio Romanelli
INTROSPEZIONI POETICHE DI UN IDIOTA CONSAPEVOLE
CADUCITA'
CADUCITA'
Oggetti, non rari o di pregio,
da scheletro funsero per l'ambizione
delle nostre sculture mortali.
I rebbi d'argento o l'occhiale firmato,
esotiche spiagge e mai un silenzio
sguardi d'amante carpirono.
Né treccia o pilastro
dissuasero la chiostra dei denti
dal rigetto di baci fangosi.
Ma le spore dei sogni
fioriscono inganni sul tappeto
di muschio, nel nord dell'estate...
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